State attenti a questa parte del forno, nessuno la pulisce ma è dove i batteri prolificano. Di quale si parla e come risolvere.
In cucina, un ruolo fondamentale lo gioca da sempre la pulizia. Che deve essere sempre precisa e non tralasciare nemmeno l’angolo più nascosto. Questo perché si tratta di una delle stanze dove proliferano più batteri, tenendo conto del fatto che ci passiamo tanto tempo e che siamo soliti cucinare o conservare pietanze di ogni genere. Parlando di elettrodomestici, ecco che particolare attenzione va riposta nel forno.
Uno degli elementi imprescindibili per ogni persona e che dà modo di riscaldare e di dar vita a ricette sia semplici che complicate. Proprio per questa sua imprescindibilità nella dieta quotidiana sarebbe sempre meglio pulire ogni volta che abbiamo terminato di cucinare.
Se pensate che conoscete tutte le migliori tecniche, forse vi sbagliate: esiste infatti una parte del forno che nessuno pulisce mai ma che è proprio dove si trovano più batteri. Ecco di quale si parla e cosa dovete fare per risolvere, vi basta seguire questi comodi passaggi.
All’apparenza ininfluente, in realtà questa parte del forno è quella dove bisognerebbe riporre maggior attenzione quando ci si ritrova a pulire il tutto. Stiamo parlando della leccarda, ossia la teglia d’acciaio che si trova nella base dell’elettrodomestico stesso. E che ha come compito quello di condensare e raccogliere il grasso e l’unto che cadono quando si cuociono i cibi.
Come potete facilmente immaginare, molto sporco si annida proprio qui e se non si procede con una pulizia precisa, il rischio è che i batteri possano proliferare come non mai. E non solo, perché le parti bruciate potrebbero avere controindicazioni anche a livello di salute. Ecco dunque che dovete intervenire in questo modo per risolvere il problema ed essere certi di aver applicato una pulizia impeccabile.
Versate dell’acqua insieme al succo di almeno 3 limoni all’interno della leccarda. Ora accendete il forno e fate agire, così che verrà disgrassato l’interno, la griglia e le pareti. Basta anche solo qualche minuto, dopodiché pulite con il metodo classico e il gioco è fatto. Chiaramente aspettate prima che si raffreddi la superficie, così da poter intervenire senza scottarvi. Se volete provare metodi alternativi, potete ricorrere all’ormai classico bicarbonato o all’aceto. Anch’essi efficaci, seppur in maniera minore rispetto all’effetto del vapore all’interno del forno.
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