Si è chiusa con uno scivolone di Marco Liorni l’ultima edizione de L’Eredità: il clamoroso errore del conduttore non passa inosservato.
L’estate è ormai alle porte e Marco Liorni con L’Eredità è pronto ad andare in vacanza ed ha lasciato il posto ad una nuova edizione di Reazione a Catena, in onda dal 3 giugno, che vede il ritorno di un suo vecchio conduttore. Pino Insegno.
Come i fan della trasmissione certamente ricorderanno, l’attore e comico ha già avuto modo in passato di presentare il noto quiz di Rai 1, con un totale di 362 puntate dal 2010 al 2013. Ad ogni modo, la sostituzione di Liorni non è stata presa bene dal pubblico, anche se sarebbe dovuta alla consueta pausa estiva.
Al di là di questo, i telespettatori si sarebbero accorti di un clamoroso errore commesso proprio da Liorni nel corso delle ultime puntate del programma. Uno scivolone davvero imperdonabile!
L’Eredità, scivolone di Liorni: l’errore non passa inosservato
L’Eredità ha ormai lasciato il posto alla nuova edizione di Reazione a Catena. Ad ogni modo, nonostante i fan non siano affatto felici di non vedere più l’amatissimo conduttore Marco Liorni, proprio questi non hanno tralasciato un clamoroso errore da lui commesso durante una puntata del famoso gioco preserale di Rai 1.
Ad uno dei concorrenti è stato chiesto il nome del filosofo condannato per eresia ed arso vivo di cognome Bruno. Il giocatore ha giustamente risposto Giordano. Subito dopo Marco Liorni avrebbe commentato: “Bravo, Bruno Giordano”. In tanti ovviamente si sono accorti della gaffe del presentatore, dal momento che Bruno Giordano è un ex calciatore ed allenatore, mentre il filosofo è Giordano Bruno.
Ma non è tutto, perché poco dopo Liorni ha posto una nuova domanda: “Agli schiavi che costruivano le piramidi gli antichi egizi fornivano quale alimento curativo?“. Anche in questo caso la formulazione del quesito sarebbe di fatto sbagliata, poiché è stato ormai appurato che a costruire le piramidi non furono gli schiavi.
“I costruttori delle piramidi non erano schiavi” ha commentato qualcuno sul web. “Ormai è accertato da tempo che non furono gli schiavi a lavorare alla costruzione delle piramidi” ha aggiunto qualcun altro. “In ogni caso contestabile perché coloro che erigevano le piramidi non erano schiavi! Autori, leggete!” ha scritto un altro telespettatore indignato.
Insomma, come c’era da aspettarsi, gli scivoloni non sono passati inosservati allo sguardo attento dei fan della trasmissione. In ogni caso, per chi se lo stesse ancora chiedendo, la risposta esatta alla domanda mal formulata era l’aglio.
