Con la bella stagione il consumo di succhi di frutta aumenta ma occorre stare molto attenti a cosa si beve e alle bevande che si offrono ai bambini.
L’estate invoglia a bere succhi di frutta freschi, spremute e bevande a base di frutta per combattere la sete e contrastare l’afa dovuta alle torride temperature tipiche dei mesi più caldi. Ma il rischio di consumare prodotti di scarsa qualità è dietro l’angolo. Per questo occorre leggere molto bene l’etichetta presente sulle bottiglie dei succhi di frutta.
Da questo momento in poi, ogni volta che andrete a comprare dei succhi di frutta, date uno sguardo molto attento alle etichette, soffermatevi a fare dei confronti. E solo alla fine mettete nel carrello quello che è più sano. Come capirlo? Ecco i dettagli a cui fare attenzione
L’etichetta dei succhi di frutti aiuta a scegliere i migliori
Ci sono succhi di frutta per tutti i gusti, ma non tutti sono uguali. Già la dicitura che trovata stampigliata sulle confezioni vi apre un mondo, per cui non pensate che tutte le bevande alla frutta siano dei prodotti salutistici o ricchi di vitamine. Ricordate che la maggior parte delle bevande industriali subiscono un processo di pastorizzazione, per cui molte vitamine si perdono. In realtà solo se bevete della frutta estratta o spremuta al momento potete essere sicuri di gustare un buon prodotto ricco di vitamine, sali minerali e senza zuccheri aggiunti.
Proprio qui sta il nodo, la quantità di zuccheri aggiunti in un succo di frutta può essere davvero elevata. Questo si traduce inevitabilmente in una dose maggiore di calorie assunte. Di conseguenza un semplice succo di frutta, se zuccherato, può rappresentare un alimento che fa ingrassare.
Quindi state molto attenti all’etichetta dei succhi di frutta che comprate al supermercato. Ci sono quelli 100% frutta senza zuccheri aggiunti né dolcificanti o edulcoranti, che sono composti solo da frutta, e sono da preferire. Poi ci sono bevande alla frutta diluite con acqua e realizzati da concentrati. E ci sono i nettari.
Il nettare di frutta è una bevanda ottenuta dalla polpa di frutta ridotta in purea che in genere prevede un’aggiunta di zucchero o altri dolcificanti. Di solito contiene tra il 25% e il 50% di succo di frutta e può contenere anche altri ingredienti come addensanti o aromi naturali.
Le differenze tra i vari succhi di frutta sono dunque lampanti, vi basta confrontare le etichette per capire se state comprando un prodotto fresco, che di solito ha una scadenza brevissima e si trova nel banco frigo del supermercato, o un prodotto a lunga scadenza, e qual è la sua composizione, se 100% frutta e senza zuccheri o pieno di aromi e conservanti.