Lo dicono tutti i nutrizionisti: ci sono alcuni alimenti da evitare assolutamente. Ecco i 6 cibi da cui stare alla larga.
La salute e il benessere passano da un’alimentazione corretta, sana ed equilibrata. Sembra scontato, ma spesso non lo è. In commercio troviamo tanti prodotti che solo per il fatto di essere in vendita non sembra possano essere dannosi e quindi si cede alla tentazione di comprarli e mangiarli.
C’è il buon cibo e il cibo spazzatura. Non a caso medici e nutrizionisti insistono tanto su cosa è bene mangiare e cosa invece si dovrebbe assolutamente evitare. Alcuni alimenti anche se apparentemente non sembrano poi così dannosi e non provocano problemi nell’immediato, consumandoli a lungo creano squilibri e alterazioni fino a vere e proprie malattie.
Spesso non è necessario escludere completamente e categoricamente questi alimenti, ma è importante farne un consumo solo occasionale e sporadico e certamente non quotidiano e continuo. In particolare ci sono 6 cibi da cui tenersi alla larga o da assumere a piccole dosi e di tanto in tanto.
I 6 alimenti da evitare o diminuire per rimanere in salute
I cibi pronti e golosi attraggono l’attenzione e il palato, la tentazione può essere forte e a volte non si resiste e si cede. Ma, come spiegano i nutrizionisti, è sempre meglio scegliere prodotti naturali, semplici ed evitare quelli processati ed ultra trasformati.
Questo perché sono più carichi di grassi, zuccheri, additivi chimici e cioè coloranti e conservanti che possono risultare nocivi. Anche se il sapore è buono e invitante, anche se non si verificano problemi di digestione e non appesantiscono lì per lì, alimenti così devono essere esclusi o quantomeno ridotti al minimo nella propria dieta.
Lo zucchero è tra i principali alimenti di cui fare un consumo moderato. Lo si trova inserito ovunque, anche dove non ce lo si aspetta. Per questo è sempre meglio optare per dolcificazioni a basso indice glicemico, come la stevia o l’eritritolo e sfruttare, ove possibile, la dolcezza naturale della frutta, senza altre aggiunte.
Questo vale anche per i dolci preconfezionati. Biscotti industriali, merendine, torte secche in scatola: tutto questo non è proprio salutare. Optare per prodotti da forno freschi o fatti in casa è sicuramente una scelta mirata al benessere dell’organismo nel breve e nel lungo termine.
Ci sono poi le patatine fritte, che sebbene sono perfette per l’aperitivo e non mancano mai alle feste dei bambini, dovrebbero essere messe da parte perché sono cariche di sale e conservanti. Da preferire sono le alternative più salutari come le stesse fatte al forno con ingredienti semplici e naturali.
Non bisogna abusare neppure degli oli vegetali, che siano di semi di mais o di arachidi o di girasole. L’olio d’oliva resta il più sano e nutriente, da usare soprattutto a crudo per i più vari condimenti. Sono da escludere anche i preparati in cubetti come i dadi per insaporire i cibi. Gli stessi possono essere preparati in casa e congelati con il sale come unico conservante, ma senza gli additivi industriali.
Infine ci sono le bevande analcoliche da escludere: sono spesso ricche di coloranti, a cominciare dal ginger e di gas che favoriscono gonfiore addominale e meteorismo irritando l’apparato gastrointestinale soprattutto con un consumo costante.