Stai sicuramente sbagliando cibo se soffri di acne, la dermatologa spiega quali sono gli errori più comuni.
Da giovani quasi tutti abbiamo sofferto di acne, c’è poi chi continua ad avere il problema anche in età adulta per via di squilibri ormonali. Per rimediare esistono tante cure che alleviano i sintomi ma con l’acne non si scherza: bisogna sempre farsi seguire da un medico, endocrinologo e dermatologo.
Quando però si soffre di sfoghi in viso, spesso anche molto dolorosi, bisogna ricordarsi di tenere libero l’intestino perché le guance sono il riflesso delle infiammazioni intestinali. Quali sono i cibi da evitare? Per lungo tempo si è raccontato che la cioccolata porta l’infiammazione dell’acne, ma in realtà non è così, o meglio, non proprio così: tutto dipende da che tipologia di cioccolata si mangia.
Per esempio il cioccolato fondente è ottimo per la salute, a far male è il cioccolato al latte in grande quantità. Questo è solo uno degli errori alimentari legati a luoghi comuni, è bene invece dare ascolto ai medici per capire come fare a disinfiammare l’intestino e cercare di limitare i danni dell’acne. C’è però da fare un preambolo: l’acne nella maggior parte dei casi parte da un’alterazione ormonale, questo implica che una buona alimentazione può aiutare ma non può risolvere il problema.
Acne e alimentazione: quali cibi evitare per non infiammare ancora di più il viso
L’acne è una cosa seria, un problema della pelle che può causare disagi psicologici, macchie e cicatrici, e che quindi va affrontato con l’aiuto del dermatologo. Per questo lacucinaitaliana.it ha chiesto alla dottoressa Ines Mordente, medico chirurgo, specialista in dermatologia e specializzata in acne, di fare chiarezza sulla questione, riportando le sue dichiarazioni.
Protagonista de La Dottoressa della pelle che va in onda su Real Time, Ines oggi è molto famosa: ha curato pazienti con diversi problemi della pelle. In una recente intervista sul problema dell’acne, ha spiegato che secondo letteratura scientifica si dovrebbero evitare tutti i cibi con alto indice glicemico. In questo senso è importante evitare cibi troppo zuccherini, fritti e insaccati.
A creare ancora più disturbi alla pelle acneica ci sono poi tutti gli alimenti contenenti lattosio, proprio perché favoriscono la produzione di sebo andando a peggiorare il problema, specie se la situazione è già complicata. Se si mangia male, spiega la dottoressa, l’intestino soffre di disbiosi: “I sintomi della disbiosi a livello intestinale sono il gonfiore e la sensazione di aria nel corpo, prodotta dalla fermentazione batterica non desiderata. A livello cutaneo, il flushing (l’arrossamento), la comparsa di acne, ma anche forme di eczemi”. È per questo che è importantissimo mantenere una dieta ricca di vitamine.