Il frigo non va messo in questa posizione in cucina: è l’errore (grave) che ti fa pagare bollette salatissime

La collocazione del frigorifero all’interno della cucina non è una decisione da prendere alla leggera perché variano i consumi in base a questa scelta.

Oltre a influenzare l’efficienza energetica dell’elettrodomestico, può avere un impatto significativo sui costi della bolletta elettrica.

Seguendo alcuni consigli pratici, è possibile ottimizzare il posizionamento del frigorifero per garantire un funzionamento efficiente e ridurre gli sprechi di energia.

Una buona scelta non solo migliora l’efficienza energetica dell’apparecchio, ma contribuisce anche alla riduzione dei costi in bolletta. Evitando le fonti di calore dirette come termosifoni e forni, mantenendo la giusta distanza dai mobili circostanti e assicurando una corretta ventilazione nella parte posteriore dell’elettrodomestico si possono ottenere benefici significativi sia in termini economici sia ambientali.

Dove mettere il frigo

Uno degli errori più comuni nella disposizione dei mobili in cucina è posizionare il frigorifero vicino a fonti di calore come termosifoni o forni. Queste apparecchiature, quando in funzione, emettono calore che può influenzare negativamente le prestazioni del frigorifero. Il motore dell’elettrodomestico sarà costretto a lavorare più intensamente per mantenere la temperatura interna desiderata, comportando un aumento dei consumi energetici. Per evitare questo problema, è fondamentale scegliere una posizione lontana da qualsiasi fonte di calore.

Mentre evitare le fonti di calore è cruciale, anche la vicinanza con altri mobili richiede attenzione. Posizionare il frigorifero accanto a credenze e armadietti può sembrare una soluzione pratica per ottimizzare lo spazio disponibile in cucina; tuttavia, è importante lasciare uno spazio adeguato tra l’elettrodomestico e i mobili circostanti. Mantenendo qualche centimetro di distanza si favorisce la circolazione dell’aria attorno al motore del frigo, prevenendo potenziali surriscaldamenti che potrebbero comprometterne l’efficienza.

Un altro aspetto fondamentale per garantire il corretto funzionamento del frigorifero riguarda lo spazio lasciato libero nella parte posteriore dell’apparecchio. Spesso trascurata durante la fase di installazione, questa area gioca un ruolo chiave nel permettere una buona ventilazione e nel prevenire il surriscaldamento del motore. È consigliabile mantenere uno spazio minimo di venti centimetri tra la parete e la parte posteriore del frigo per assicurarsi che l’aria possa circolare liberamente.